"Vite di Madri", recensione di Anna Maria Brattoli
VITE DI MADRI, Storie di ordinaria anormalità di EMMA FENU, edito con Echos Edizioni.
Tutto il ricavato dei diritti d'autore della vendita del libro sarà devoluto all'A.P.E. Onlus (Associazione Progetto Endometriosi).
Prego, accomodatevi pure, che il viaggio di condivisione delle nostre storie abbia inizio.
Emma, da perfetta padrona di casa, ci accoglie nel suo salotto di poltroncine calde e accoglienti, impreziosite da cuscini ornati di volants.
Ci racconta dodici storie che ne racchiudono centocinquantuno.
In quelle storie ci siamo noi tutte, anche Emma.
Si avverte la sua anima che aleggia allegra, disperata e, comunque, guerriera. Pagine scritte in maniera perfetta stilisticamente, che trasudano emozioni dietro parole composte, non urlate.
Vi trovano spazio tutte le varie sfaccettature della maternità: vicende di amore profondo, di maternità condivise, ma anche storie dal volto oscuro, di abuso e di non accettazione.
Storie di donne reali prendono vita per liberarsi da prigioni di carta.
Che piacere toccarle! Che emozione tenerci tutte per mano! L'invito non è a leggere, bensì a sporgersi per guardare nel baratro, col rischio di scivolarci. Nell'abisso convergeranno i nostri occhi di madri felici e martoriate, di figlie bramose di carezze e amate di un amore indomito.
Care donne, sterili lo siamo tutte quando abbiamo l'animo mutilato, ci aggiungono doveri, ci tolgono diritti.
Siamo tutte madri quando abbiamo progetti, sogni e non rinunciamo a noi stesse, ridandoci la vita, concedendoci il dono della rinascita.
Il libro contiene anche uno studio sulle rappresentazioni sociali della maternità, ce ne parla Sabina Cedri. Emerge, da un'analisi su stampa di madri vip, la difficoltà di parlare degli aspetti oscuri e difficili di questo ruolo.
E invece no, parliamone! Quest'ultima è una mia riflessione scaturita dalla lettura. Sfatiamo il mito dell'infallibile istinto materno: condividiamo e perdoniamo le nostre imperfezioni.
Tra le varie citazioni contenute nel libro, una ha avuto fortissima risonanza nella mia testa:
"Bisogna avere in sé il caos per partorire una stella danzante" Nietzsche
Buona lettura stelline! Uomini, parlo anche a voi!
Anna Maria Brattoli
tratto da http://culturaalfemminile.blogspot.dk/